sexta-feira, julho 07, 2006

07.07


Caro Luca,

...che strano scriverti una lettera dopo tutti questi anni. ho la sensazione che mi conosci piu di qualsiasi altra persona... ti ho giá raccontato talmente tanto su di me che sembra conoscerti da quando sono nata. ho sempre voluto un fratello grande, che mi protegesse delle cose cative, che mi prendesse in braccio quando facevo la brava... che fosse felice per me anche se triste perché io sono lontana... vedo questa persona dei miei sogni di bambina in te.

sono giá 3 anni che ci ocnosciamo, e trane il mio amore, sei stata la persona che piú ha vissuto cose marcanti con me. ti riccordi? ero cosi contenta quando sono entrata in quel studio da incubo fi Ferrario e ti ho visto... subito ho pensato "starùo bene sicuramente". e infatti sono stati 3 mesi molto, ma veramente molto importanti per me... e sai chi mi ha aiutato di piu quando pensavo di cadere?... tu...
ovviamente il mio amore mi ha coccolato tantissimo... mi ha dato molto amore, proprio per non farmi sentire sola... peró tu sei riuscito senza conoscermi quasi a regalarmi la tua fiduccia e orgoglio in me come persona, quasi adulta e come professionista, come architetto e come bambina con voglia di affrontare il mondo... c'e l'ho ancora...

protetta dai miei uomini sono diventata donne, sono riuscita a fare della vita a milano... mia... solo mia!

non hai idea di quanto mi hai aiutato, di quanto mi hai veramente voluto bene... perché c'e l'ho fatta quell'anno, il primo di lavoro, il primo di tante cose, mi ha proprio lasciata stanca, quante delusioni, quanti sogni ch scappavanno tra le ditte tutti i giorni... quante lacrime, sospiri... quanta solitudini... e piú che altro quanta paura...

quante volte se mi fosse stato concesso avrei fatto la valiggia e tornato a casa, dove diventavo una tra un millioni, una che di straordinario non aveva niente, dove potrei sparire x sempre... ma voi, tu, lui non mi avete lasciato... in ogni abbraccio, bacio, sguardo c'era la voglia di tenermi vicino, come se il mio bisogno di voi fosse molto meno importante che il vostro bisogno di me. questo mi faceva alzare alla mattina... la sensazione di essere utila, voluta e amata.
ho voluto goddermi questa realtá, quella di essere importante nella vita di qualcuno per un pó... finche ho capito che volevo che tutti, tu, capissi che io ci saró per sempre ovunque io sia.
pensare che se me ne andasse da milano, dell'italia, non avevo lasciato nessun segno... mio... mi faceva stare male, perché vorrei dare un pó a voi di quello che senza saperlo mi avete datto.

ma forse sono stata io che senza ne anche pensando ti stavo giá dando tanto... vero? se non come mi avresti raccontato tante delle tue cose?
belle... tristi... stupende... comiche... stupide... anche alcune che avrei fatto a meno (eheheheh) di sapere!!!
anch'io ti ho apperto il mio cuore, ti ho lasciato guardare dentro e capire che sono fatta come te... che isamo uguali. non di pietra ma fatti di un pugno di sentimenti forti che ci lascianno tante volte nelle nuvole come dopo poco ci fanno cadere nel infinito... ma io non ho piú paura... so che sarai nelle nuvole come nel infinito per tenermi la manina!

...oggi in questo giorno solo tuo, non posso fare a meno di dirti che spero che tutto da oggi in poi sia piú facile.
sei cresciuto tanto anche se in mezzo a tanto dolore. mi dispiace non essere stata li vicino dove i abbracci sarebbere stati piú forti, dove avresti potuto capire quanto ti vogli obene.

non voglio riccordare tante cose, ma ho bisogno di dirti che sono molto orgogliosa di te... sei bello, fantastico e bresciano!!!!
...basta per me...

tanti auguri Luca benedetti... ci vediamo presto... a..

2 Comments:

Blogger Maffa said...

Lá está esta miúda a escrever em italiano! que tal dar um resumo traduzido para as leitoras assíduas monoglotas?!?

23:18  
Blogger andrea said...

ó miúda! agora não consigo!!! ainda estou em histeria de ontem!

08:58  

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